Torna Controcampi. Sguardi sul colonialismo italiano, il progetto del Polo del ‘900, coordinato dall’Unione culturale Franco Antonicelli, che si propone di fornire un contributo conoscitivo ed esperienziale alla decolonizzazione degli immaginari, delle narrazioni istituzionali, dei patrimoni artistico-culturali, dello spazio pubblico.
Il programma prevede due rassegne di incontri, workshop, proiezioni e spettacoli.
La scienza viene spesso presentata come uno dei frutti più significativi dell’affermazione della modernità in Europa, ma in questa narrazione mancano interi popoli e intere culture. Alcune scoperte scientifiche fondamentali, che hanno trasformato ogni ambito delle società del nostro continente, si basano su vere e proprie acquisizioni di conoscenze di popolazioni indigene, assimilate dagli europei in epoca imperiale e coloniale. Per mostrare come la scienza occidentale e il pensiero coloniale abbiano un rapporto stretto, nel suo volume Marco Boscolo ripercorre alcuni episodi fondamentali della storia della scienza moderna, dalla sua fondazione ai tempi di Niccolò Copernico, passando per l’epopea coloniale, fino alle proteste del movimento #ScienceMustFall nato all’Università di Cape Town, in Sudafrica nel 2016.